The Blockchain Issue

Comunicare un’informazione in modo affidabile, senza che nessuno possa carpirne o alterarne il contenuto: l’umanità cerca una soluzione a questo problema da sempre. In passato si trattava di dispacci militari e messaggi riservati. Oggi tutti devono proteggere le proprie comunicazioni telefoniche, le transazioni bancarie, la posta elettronica. Possiamo farlo grazie ad alcuni fondamentali algoritmi che negli ultimi decenni hanno segnato l’evoluzione dell’informatica teorica.
Uno di questi, la blockchain, era noto da anni senza grandi applicazioni. Poi, nel 2009, la misteriosa figura di Satoshi Nakamoto, dall’identità ancora oggi sconosciuta, ha iniziato a usarla per produrre il bitcoin, la madre di tutte le criptovalute. Per capire meglio queste idee, dalle ricadute enormi sulle nostre vite, in collaborazione con il BICI – Bertinoro International Center for Informatics, è nata “La visione di Satoshi“, una storia dell’informatico Alessandro Panconesi trasformata in fumetto da Diego Cajelli e Andrea Scoppetta. Un racconto di peschi giapponesi, volpi e procioni parlanti, generali bizantini e giovani informatici, con la partecipazione straordinaria del Principe di Bisanzio (e della risata), la cui identità – a differenza di quella di Satoshi – è ben nota.