“A volte inizio una frase e non so nemmeno dove andrà a finire. Spero di scoprirlo strada facendo, come una conversazione improvvisata… un’improversazione.” – The Office
Certo, ad improvvisare una conversazione ci vuole abilità, ma improvvisare una storia a fumetti è decisamente un’altra cosa! Se pensi sia impossibile, ti avverto, stai per cambiare idea. FreeStory, infatti, è il divertentissimo format di Comics&Science in grado di guidare qualsiasi pubblico alla realizzazione di una storia a fumetti originale, tutto in tempo reale, grazie all’esperienza e al supporto di uno sceneggiatore e un disegnatore. Scopriamo insieme in cosa consiste.
Ma prima: due parole su Comics&Science
Comics&Science nasce nel 2012 come sezione della programmazione culturale del festival Lucca Comics&Games, diventando già nel 2013 una serie di pubblicazioni a fumetti. Dal 2016 il progetto è una collana di CNR Edizioni, l’etichetta editoriale del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). L’obiettivo di Comics&Science è promuovere il rapporto tra Scienza e Intrattenimento, ritenendo entrambi elementi formativi cruciali per l’individuo e la società.
Dalla collaborazione di grandi nomi del fumetto italiano (es. Licia Troisi, Leo Ortolani, Giuseppe Palumbo, Silver, …) ed esperti del settore si generano storie uniche ed originali che riescono a comunicare al grande pubblico non specializzato gli obiettivi e i risultati della ricerca scientifica. Ma la formula Comics&Science si estende oltre al binomio di Fumetti&Scienza, abbracciando una vasta gamma di iniziative di divulgazione, didattica e intrattenimento. Dirette streaming, incontri dal vivo, giochi da tavolo, festival, meet&greet: un intero universo di possibilità per imparare divertendosi. Il format FreeStory è uno di questi.

Andiamo a scoprire nel dettaglio in cosa consiste FreeStory!

Perché lo proponiamo?
FreeStory offre al pubblico un’opportunità unica di partecipare attivamente alla creazione di qualcosa di nuovo e irripetibile. La diversità di prospettive e punti di vista può portare a soluzioni narrative innovative e inaspettate, arricchendo così l’esperienza per tutti i partecipanti. Per non parlare delle emozioni che solo uno spettacolo dal vivo sa suscitare, come la suspense e la meraviglia di vedere la storia prendere forma sotto i propri occhi. FreeStory inoltre funge anche da piattaforma per promuovere la creatività e l’immaginazione, incoraggiando le persone a esplorare il loro potenziale inventivo, dare sfogo alla fantasia e sentirsi ispirate a dar vita ad un’opera unica e condivisa.


Ogni sessione, della durata modulare di 30 o 60 minuti, vede sul palco uno sceneggiatore e un disegnatore: il primo avrà il compito di stimolare il pubblico a proporre spunti e idee, mentre il secondo trasformerà tutto ciò in un’opera a fumetti, in tempo reale. L’abilità degli autori sarà messa a dura prova dagli spettatori che, proponendo personaggi assurdi e situazioni paradossali, renderanno davvero difficile costruire una trama lineare. Draghi robotici, gatti alieni, golem di gnocchi, carote da compagnia… sono solo alcuni dei fantasiosi protagonisti che hanno popolato FreeStory! Gli autori useranno tutta loro esperienza per trovare motivazioni, antagonisti e finali adeguati. I risultati saranno inevitabilmente bizzarri, ma aver fatto parte del processo creativo, legherà l’opera finale al ricordo indelebile di un’esperienza assolutamente spassosa, dinamica e coinvolgente. Come in un’improvvisazione teatrale: non si sa mai come andrà a finire!
Gallery
Per alimentare la vostra curiosità, eccovi alcune realizzazioni nate dalle precedenti edizioni di FreeStory, disegnate in questo caso da Gabriele Peddes.



















