Per il sesto anno consecutivo, ci prepariamo a celebrare il May12, un anniversario giovane, ma di grande significato storico: l’opportunità di mettere in luce e celebrare il ruolo fondamentale delle donne nella matematica. L’iniziativa del May12, diffusa in tutto il mondo, si estende dal 1 maggio al 15 giugno, offrendo una piattaforma per una serie di eventi e proposte volte a rendere omaggio alle donne matematiche e promuovere un ambiente di lavoro più inclusivo per tutti. Si tratta di un periodo di gioiosa riflessione e celebrazione dei risultati straordinari ottenuti dalle donne nel campo della matematica, mentre ci impegniamo a costruire un futuro sempre più condiviso e accessibile a tutti per questa affascinante disciplina.

Ma perché proprio il 12 maggio?

La scelta del 12 maggio come data simbolica è tutt’altro che casuale: nasce dalla volontà di omaggiare e onorare l’eredità di Maryam Mirzakhani, straordinaria matematica iraniana nata a Teheran proprio il 12 maggio 1977. La sua ricerca è stata di tale importanza che nel 2014, all’età di 37 anni, è diventata la prima donna nella storia a ricevere la prestigiosa Medaglia Fields: il più ambito premio in campo matematico. La sua prematura scomparsa nel 2017, all’età di soli 40 anni, ha lasciato un vuoto nel mondo della matematica. Tuttavia, solo un anno dopo, durante il World Meeting for Women in Mathematics, un’iniziativa all’interno della comunità matematica mondiale ha portato ad una decisione significativa: il 12 maggio è stato ufficialmente designato come giornata globale di celebrazione delle donne nella matematica. La risposta alla chiamata del May12 è stata massiccia ed entusiasta, evidenziando l’importanza di onorare e riconoscere il contributo delle donne in questo campo cruciale del sapere umano.

Perché è così importante celebrare il May12 anche in Italia?

Le disparità di genere, presenti tanto nel mondo del lavoro quanto a scuola, divengono sempre più evidenti man mano che si scala la gerarchia. In Italia, i dati dell’Ocse-Pisa dell’INVALSI rivelano un divario sostanziale tra ragazzi e ragazze, con statistiche che si pongono tra le peggiori nell’ambito dei paesi Ocse. Questo divario è particolarmente evidente nei percorsi educativi orientati alle STEM (Science, Technology, Engineering, Mathematics), con impatti significativi sul futuro professionale delle donne. Le discipline scientifiche offrono solitamente le carriere più redditizie e stabili, un trend destinato ad intensificarsi con il crescente ruolo della tecnologia. È chiaro come la lotta per la parità di genere, inclusa quella salariale, debba necessariamente passare attraverso una promozione delle discipline STEM a tutti i livelli di istruzione, oltre che tramite la sfida agli stereotipi di genere radicati fin dall’infanzia. La disparità nelle aspettative familiari e sociali tra bambine e bambini influisce direttamente sulla fiducia delle ragazze nelle loro capacità, con ripercussioni sui risultati accademici. Tuttavia, le ragazze che mantengono una fiducia elevata raggiungono risultati paragonabili ai loro coetanei maschi nei test di matematica, dimostrando l’importanza di contrastare questi stereotipi fin dai primi anni d’istruzione.

Comics&Science si unisce alle celebrazioni con iniziative davvero degne di nota, due eventi di spicco registrati persino sul portale ufficiale del May12: l’ “Evento UMI per la Festa delle Donne Matematiche” a Napoli e “Women in Mathematics” a Pisa.
Scopriamo nel dettaglio cosa riserva ciascun evento!

Evento UMI per la Festa delle Donne Matematiche

Napoli sarà la cornice dell’evento UMI (Unione Matematica Italiana) per la Festa delle Donne Matematiche, che si terrà presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II (UniNa), l’8 maggio, a cura del Comitato Pari Opportunità dell’UMI e del Dipartimento di Matematica e Applicazioni “R. Caccioppoli”. Lo scopo è quello di trasmettere agli studenti, studentesse e insegnanti delle scuole superiori della zona, l’importanza del contributo femminile nell’ambito della ricerca matematica. L’evento prevede seminari, laboratori e performance artistiche emozionanti, infatti la divulgazione non può avere successo a meno che non si unisca il sapere al divertimento! I partecipanti avranno l’opportunità unica di ascoltare alcune talentuose esperte e ricercatrici parlare dei loro studi e del loro lavoro nel campo della matematica, in particolare saranno presenti:

  • Paola Lattaro (ITI Leonardo da Vinci e membro dell’Associazione “Matematici per la Città”) – “La matematica ti fa bella”
  • Serena Cenatiempo (Gran Sasso Science Institute) – “Una sfida matematica: le bizzarrie del mondo microscopico”
  • Donatella Iacono e Sabina Milella (Università degli Studi di Bari) – “Che tu sia benedetta! Per quanto assurda e complessa ci sembri, la matematica è perfetta”

L’evento culminerà con una coinvolgente lettura teatrale del fumetto “Cherchez, les femmes!“, da parte di Rossella Rivoli e Giovanni Amura. L’opera è stata prodotta nel 2022 da Comics&Science per il CECAM (Centre Européen de Calcul Atomique et Moléculaire), in occasione della giornata internazionale delle Nazioni Unite dedicata alle donne nella scienza, ed è stato sceneggiato da Susanna Raule e illustrato da Sara Menetti. Sarà proprio lei a presentarlo alla platea insieme a Sara Bonella del CECAM.

Il fumetto “Cherchez, les femmes!” può essere scaricato e letto gratuitamente tramite questo link!

Women in Mathematics

Women in Mathematics, in programma il 10 maggio presso il Dipartimento di Matematica dell’Università di Pisa, si configura come un’opportunità formativa imperdibile per i docenti desiderosi di esplorare le dinamiche di genere nel campo della matematica scolastica. In linea con la filosofia di Comics&Science, questo evento presenta una narrazione innovativa attraverso il fumetto, focalizzandosi sulle vite e l’operato di due figure illustri: Sofia Kovalevskaja e Maryam Mirzakhani. Le loro storie saranno presentate da Roberto Natalini, direttore di CNR-IAC e cofondatore di Comics&Science, insieme alla brillante fumettista Alice Milani, autrice del racconto dedicato a Kovalevskaja. A seguire, un seminario condotto da Chiara Giberti, ricercatrice dell’Università degli Studi di Bergamo (UniBg), si concentrerà sul gender gap in matematica, fornendo preziose prospettive e strumenti per affrontare questa sfida educativa. Un’occasione unica per arricchire la didattica e promuovere una maggiore equità di genere nel mondo della matematica.

 

Vi salutiamo con la locandina realizzata da Sara Menetti per la Festa delle Donne Matematiche.
Insieme, possiamo trasformare il panorama della matematica in uno spazio ancora più inclusivo, vibrante e ricco di talento!